Alle volte, rimango sospeso tra un giorno e il successivo. Il cuore batte forte, il respiro è lieve. Irrompe nel silenzio la voce di Noemi e nasce l'inizio di una poesia o di una storia. Durante il lockdown, ogni Alba mi ha spinto alla ricerca della poesia più delicata, più semplicemente musicale.
Clicca se hai il coraggio di iniziare una storia...
Un mitico GRAZIE ad uno dei miei amici, disegnatore introverso per il Bosco che c'è, Elias Giulivi. Buona vita!
L'incontro perfetto
a Luciano
Si muove nel buio
il suono della tua voce
che mi consiglia,
pagine trecentotrenta
e apro il libro, li
foglio centosettanta
uno sette zero
incantato sorrido
e tu sei ubiquo.
Foligno, 17.01.2021. Ore 1:28
Mentre camminavo nel bosco, dietro al Monte di Pale, in cerca di un confine, ha iniziato a nevicare. Nonostante fossi lontano dall'auto, non avessi ancora finito il lavoro di ricerca dei confini di quella proprietà, ho avuto la stessa sensazione di sempre sotto neve: calma!
Ho pensato al mio leprotto, intendo quello del Bosco che c'è, che saltellava sulla neve. Mentre mi allontanavo dalla montagna, ho trovato un nido di processionaria Thaumetopoea pityocampa, innevato su un pino, penso un Pinus uncinata. Appunto uno degli insetti descritti nel libro.
In auto, mentre mi spostavo velocemente per tornarmene a casa dalla mia Famiglia, ascoltavo, questo brano.
Clicca su link del brano musicale
P.S.: il Monte di Pale si trova nel territorio comunale di Foligno.
Legami le mani
una carezza a chiudermi gli occhi
un respiro tuo sulle labbra
a far silenziosa la bocca
tu
folata di passi
che regali l'estate
fa' qualcosa per farmi tacere
ogni volta che farfuglio
e non riesco a dire
bloccami
fammi arrossire
fa muta la lingua
che di te vuol pazziare.
Questa sensualissima poesia, di un mio amico che non ama esser chiamato poeta, è nata transitando con la memoria lungo le sponde del nostro amatissimo Lago Trasimeno. Non ha avuto una splendida visione? Voi che ne pensate?
...tra i rami intrecciati delle roveri
si getta il mio pensiero,
va oltre la valle di Torino,
sale verso lungo la valle Po
e arriva lassù li
sulla vetta del Monviso.
Da lì l'aria sembra
essere più leggera,
come è più leggera
la discesa dalle ghiacciate
pendici del Pian del Re,
attraverso il Pian della Regina,
lungo il letto sassoso,
riottoso a tratti violento
del famoso fiume Po...
tra i rami intrecciati delle Roveri
respira il mio animo di anni corsi,
corsi pieni di immagini....
pieni di lacrime gli occhi miei.
Una semplice immagine del Monviso tra i rami, richiama il passato, la terra natia, i fermi immagine di istanti di vita.
Grazie mille!
Valerio Vigliaturo per l'ispirazione!
Una vecchia collaborazione con un caro Amico che allora sperimentava sulla fotografia.
JF mi disse di suonare qualcosa. Nelle notti successive registrai tre brani. A fine settimana glieli passai su chiavetta.
La settimana successiva mi sottopose le immagini e la sequenza montata con uno dei brani da lui scelti. In un'ora coordinammo il tempo con le fotografie...Una volta pronto me ne andai.
Buona visione e ascolto!
Video esplorazione nella fotografia digitale
collaborazione tra Paolo Pablos Parigi e JF - 2018
JF per errore caricò il video non lavorato.
Ci piacque ugualmente, contenti della collaborazione e dell'esperimento. Lasciammo così.
...ecco cosa succede con alberi troppo grandi, terreno troppo superficiale e soprattutto bagnato....un soffio di vento e ....
