venerdì 10 maggio 2024

Biblioteca San Matteo degli Armeni - Perugia

 


Per chi arriva dalla "Valle spoletana", costeggiando la fascia olivata, lungo le strade battute dalla marcia della Pace si arriva alla sommità del centro di Perugia. Ci si trova immersi nella parte verde e più selvaggia della città umbra. 

Biblioteca San Matteo degli Armeni, via Monteripido 2. Ore 17. Tra un'ora arriveranno nell'accogliente locale, arredato con moderne librerie, colme di migliaia di libri, le Voci dal bosco. 

Approdano a Perugia, in un parco-giardino contornato da grossi cipressi e pini domestici, accolte da un anziano nespolo (Crataegus germanica Kuntze, 1891) e due vegliardi bossi. 


Forme arboree.

 
Le voci si trovano subito nel loro ambiente e vengono descritte con maestria dal giornalista Andrea Chioini e da me raccontate.  

Le vibrazioni musicali dei brani di Lorenz, percussionista spellano, amplificano i suoni delle chiome assorbenti l'abbondante diossido di carbonio prodotto dai gas di scarico del veicolame perugino.  


Le voci e le sensazioni di Vanessa Bocci e Elias Dell'Orso si accordano sulle giuste frequenze ed espandono le letture tratte dal testo, in ogni angolo del giardino e della biblioteca.  

Ispirano così nuove letture, che diventeranno estive nel parco durante molte notti, anche di luna piena.



  



giovedì 25 aprile 2024

L'attesa

Attesa del nuovo evento

Il tempo scorre mai invano, mai vuoto. Ogni istante è per me una miniera di informazioni e nozioni, di accadimenti e scelte. Tutto serve per apprendere e per migliorare, per costruire e ricominciare.

Così nascono occasionalmente contatti, collaborazioni, idee e nuove strade. Aperture, spiragli in un tempo normalmente compresso e oberato da quotidiani gesti, che portano ai cambiamenti, alle svolte o alle volte a delle metamorfosi.

Così come canta Noemi, "mi do la mano, così non scivolo mai più" durante le mutazioni di visione, alla ricerca di un obiettivo, c'è sempre bisogno di un appoggio da cui ripartire...

Gabriella Martinelli - In paradiso

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                                                 Clicca per ascoltare il brano

Ecco, il tempo dell'attesa vola verso un nuovo evento  intorno all'ulivo "Ulivo, Ancora di PACE" . A Spello, il 25 aprile 2024 alle 18:00.

Con Joel Gentili, Lorenz e con la partecipazione straordinaria del pittore Michele Sbicca racconteremo come, nonostante tutte le televisioni, si respiri ancora la voglia della Pace. Gli ulivi secolari della fascia tra Spoleto, Assisi fino a Perugia sono l'àncora di una pace.

Dalla Pace tra gli ulivi tornerò a parlare della pace delle "Voci dal bosco" alla Biblioteca San Matteo degli Armeni, l'8 maggio 2024 alle ore 18:00, con il giornalista Andrea Chioini, le letture del giovane Elias Dell'Orso e il percussionista Lorenz.

Seguite gli aggiornamenti.  






lunedì 1 aprile 2024

Voci dal bosco in Foligno

Decido di pubblicare il post per la presentazione a Foligno delle " Voci dal bosco". Guardo la data. Esattamente un mese dopo il concerto di Paolo Benvegnù a Foligno, proprio allo Spazio Astra. Così come quando avevo scelto il brano per accompagnare il mio primo video sul libro, L'Oceano, oggi torna l'immenso e galante Paolo, del quale nel link sottostante consiglio l'ascolto.


Paolo Benvegnù - L'Oceano

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                                                 Clicca per ascoltare il brano

Esattamente una settimana dopo la sua tappa folignate allo Spazio Astra, arrivo io, con il mio gruppo di amici, a parlare delle "Voci dal Bosco" con la seconda data prevista nel mio modestissimo tour. 


A raccontare quel pomeriggio, insieme a me, ci sono stati Giorgio Filippi giornalista e poeta, Lorenz e la sua carica musicale e il giovane Elias Dell'Orso. Nel finale è intervenuto alla lettura di una mia poesia, anche il mio caro amico Joel Gentili di Montefalco.

Cosa dire per rimettere in ordine le emozioni? 
E' stato intanto un pomeriggio piovoso, che, al contrario delle previsioni "del tempo", mi ha portato ad incontrare tante persone. Le ottime letture di Elias e i suoi emozionanti racconti della "sua valle", hanno suscitato nel pubblico curiosità sulla Natura intorno a noi, in questa regione dall'habitus verde-foresta, non sempre ben conosciuto o esplorato. 

Giorgio, di cui ho pubblicato una caricatura a cura del disegnatore Moreno Chiacchiera, ha perfettamente tenuto le redini del discorso, cucendo le letture tratte dal libro, con i racconti dello scrivente, saldando i silenzi sottesi alle chiome fronzute dei "lupi" con le melodiche e tribali percussioni di Lorenz.

Così, con un saluto, non mi resta che riconsegnare il lettore nelle mani della musica, che ha rapito il generoso pubblico interventuo quella sera, ringraziandoVi sempre. 


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                                                    Clicca per ascoltare il brano



lunedì 4 marzo 2024

La presentazione dopo qualche giorno.


                                        Lorenz - Danza del fuoco

                                                                              

Clicca per ascoltare la colonna sonora della presentazione.




Le Voci dal bosco danno forma a vortici di pensieri in naturali situazioni. In un tempo ricavato, quasi cesellato, esse si materializzano tra le chiome e si proiettano sulla terra del quotidiano vivere. Si creano così nuove interazioni e rapporti, che suggeriscono la ricostruzione di un tessuto sociale ormai sempre più liso.

Durante la presentazione, le voci hanno assunto le sembianze della giovane leggerezza di Francesca e l'autorevole tono di Nicoletta e sono state continuamente accarezzate dalle tribali melodie di Lorenz. Così in un tiepido pomeriggio di febbraio, l'Enosteria del Margine di Nunzio e Rossana si è trasformata in teatro, al centro della presentazione del nuovo libro di Paolo Pablos Parigi. 

Sono le "Voci dal bosco", che arrivano all'orecchio di quei buffi uomini dagli strani cappelli e dalle canne lucenti, e trovano come rifugio profumato, il foglio consunto di un piccolo e accogliente libro.


sabato 3 febbraio 2024

Storie intorno alla pubblicazione di " Voci dal bosco"

 Esce per Joelle Editore il mio secondo libro: VOCI DAL BOSCO. Esce la settimana prima della kermesse di Sanremo. Da lunedì è possibile trovarlo presso:

- Libreria "Il Salvalibro" in Via Gentile da Foligno 36 - Foligno (PG).

- MG Informatica in Via G. Marconi 5 - Norcia (PG).

- Libreria Grande in via della Valtiera 229/L/P, Ponte San Giovanni - Perugia. 

- Mondadori Bookstore in C.so Garibaldi 17 - Spoleto.

- Libreria Ubik in C.so C. Tacito 18 - Terni.

- Libreria Paci la Tifernate in P.zza G. Matteotti - Città di Castello.

- Bar Alberto di Monti Giuseppina in via della Stazione n.10 - Sant'Anatolia di Narco (PG) - NEW.

- Libreria della Torre - Ubik in C.so Vittorio Emanuele II, 34 - Chieri (TO) - NEW.

L'elenco sarà continuamente aggiornato e ampliato. 

Il libro sarà presto disponibile anche Settimo T.se, Torino, Milano, Roma e Portoferraio. 

E' possibile anche ordinare on line, sul sito de "Il Salvalibro" riportato tra i link amici, al prezzo di € 20,00 comprensivo di 2,00 Euro per le spese di spedizione. 

0. Presentazione (data 0) - Sabato 17 Febbraio 2024, ore 17:00, presso Agriturismo il Margine - Norcia (PG).

1. Presentazione - Domenica 10 Marzo 2024, ore 17:00 presso Spazio Astra, via Mazzini 47 - Foligno (PG).




lunedì 29 gennaio 2024

Sabato tre febbraio duemilaventiquattro.

 E' un giorno nel segno dell'Acquario. 

In questo giorno nel 1959 nasce Fernand Opzetek, uno dei miei registri preferiti. Nel 1809 nasceva anche Felix Mendelssohn, musicista. Il 3 febbraio del 1877, Carducci il grande poeta, componeva "Alla rima" la cui prima strofa recita:


Ave, o rima! Con dell'arte

su le carte

Te persegue il trovadore;

Ma tu brilli, tu scintilli,

tu zampilli...


Il tre febbraio del 2024, come acqua che zampilla, uscirà il mio secondo libro: 

VOCI DAL BOSCO

                                 Foto - Bosco di cerro in un inverno che non c'è.



lunedì 22 gennaio 2024

Passaggi verso " Voci dal bosco"

 "...Cominciava a fare chiaro. La strada si andò accostando al corso sinuoso di un fossato. Cespi rigogliosi di rovi magri arbusti ed alberelli isolati crescevano lungo gli argini."


...Qualche casa sparsa sulle alture circostanti non dava segni di vita.

Leggendo, già allora, mi sembrava di passare in rassegna i paesi montani umbri, saldamente abbarbicati ai costoni di roccia calcarea. Questi brani sono tratti da " Il taglio del bosco" di Carlo Cassola. E' un libro che ho acquistato ad un mercatino con papà Luciano a Sarzana. Era il 13 agosto del 2011. 

La lettura di questo libro è stato un primo passaggio verso "Il bosco che c'è" ed un successivo slancio verso la ricerca all'ascolto e della percezione delle " VOCI DAL BOSCO".

Chi può dormire in questa cavità così protetta dal muschio?

domenica 24 dicembre 2023

Voci dal bosco



Immagini che costruiscono delle storie, che racconteranno tra qualche giorno delle  gioiose e curiose voci dal bosco.

 

sabato 16 dicembre 2023

Solo qualche passo...

 






...la gioia degli ultimi passi prima del nuovo inizio...

VOCI DAL BOSCO....


...Please wait....loading...

con tutti i sibili e i fischi...

come nei video games del commodore 64.


                                                                    Paolo Pablos Parigi

domenica 12 novembre 2023

1.Pino d'Aleppo

 Famiglia: pinaceae

 Genere: Pinus

Seguono qui i link della poesia e del video con poesia, ispirati dai boschi di pino d'Aleppo della bassa Valnerina.

Clicca per leggere la poesia


                                                      Clicca per ascoltare la poesia

E' una pianta originaria del Gargano, presente anche nel sud dell'Umbria dove forma popolamenti misti in particolare Narni, Terni e Spoleto. In Liguria è specie coltivata poi spontaneizzata.  Non si può escludere che questi popolamenti arrivino da vecchi rimboschimenti, oppure per la difficoltà di queste valli l'uomo ne abbia favorito lo sviluppo.

E' un albero che raggiunge i 20 m di altezza con fusto più o meno tortuoso; pigne di 6 -10 cm di lunghezza per 3-4 cm con semi alati. Chioma povera, con portamento onmbrelliforme, ma molto soggetta ad incendi sia nella parte bassa che nella parte alta. Corteccia grigio-chiara, nelle fessure rossastra. Molto simile al Pinus brutia Ten. 

Troviamo questa specie su calcari duri, con suoli meno evoluti o calcari marnosi che danno origine a suoli più profondi. Nel primo caso l'ambiente è più arido, poichè il suolo trattiene poco l'acqua, che viene facilmente drenata via. Nel secondo caso, con una maggiore riserva di umidità il Pino d'Aleppo diventa una specie pioniera dell'Orno-Quercetum ilicis, con il leccio, la roverella, il carpino nero e l'orniello.

Ecco anche la poesia scritta sull'onda della scrittura del libro "Bosco che c'è" e letta durante le presentazioni...

Anche nel video, già al momento del montaggio, c'era traccia della distruzione dell'uomo contro gli uomini ad Aleppo...per non dimenticare le violenze, oggi.




domenica 15 ottobre 2023

Tre anni


 Oggi, sono tre anni esatti dalla pubblicazione de

                                           "Il Bosco che c'è". 

...i pini sentono solo un gran movimento...non comprendono cosa stia accadendo. La roverella annuisce e ordina di proseguire la ricerca di Mamma Leprotta. Continua ad incoraggiare tutti per seminare il dirupo di sotto. Mollie la Talpa che non vede NIENTE ma tanto tutto sente canticchia, sorride e felice arriccia il naso.

Gabriella Martinelli, Barbascura X

                                                                    (Clicca per ascoltare il brano e vedere il videoclip)

Pioveva questa mattina. Finemente cadeva l'acqua sul suolo assetato. Piove ancora questa sera, accarezzando le foglie martoriate dall'intensa radiazione solare di questo entrante autunno del 2023. Si sente insistente e cadenzato lo sfridio del fogliame, incalzato dal gocciolio sempre più intenso sul pavimento.

Quel vuoto e quell'apparente silenzio sono affollati da pensieri, poesie, letture, canzoni, frammenti di idee e un continuo e incessante scorrere di immagini. Qualcosa all'orizzonte sta prendendo una forma. 

Ora, una nuova partenza...da un altro bosco invecchiato, con tanti amici che mi hanno donato le loro arti e il loro tempo.


Fusaggine

Nel bosco il richiamo

 fremere di foglie

culla il tempo

riposa lì sul ramo

lo scoiattolo al vento

mentre attento 

il tordo raccoglie

nel sottobosco 

un prezioso fiore 

rosa e arancione.




La brace del mio camino

La brace del mio camino
arancione fluo, grigio e nero miscela naturale di colori