a Marta e Samuele
Nell’aere serio e nebuloso
di una invernale domenica
prende vigor il buio nei campi
orti e pascoli, in casupole
rientran intirizzite persone
nella dimensione più domestica
nell’intorno del camino rovente
crepitante e pigro, li sonnecchia
l’anziana donna ricurva, al fuoco
che scalda l’ossa, rincuora le membra
mentre televisione
ultraleggera oled
vomita notiziari
vittorie risonanti
allodole per tanti
melodie ai somari
che in piedi riposano sì stanchi
dopo chilometriche mulattiere
stracarichi di legnami con basti
al limite di pesi da normative
sognano campi paradisiaci
smeraldee distese, verdi prati
quelli che esplorerai anche tu
piccolo germe di gran meraviglia
che lanci curioso un sasso bianco
nel laghetto ghiacciato in altura.
Foligno, 31.01.2022. Ore 00:22, sentendo Roger Waters nei suoi fantastici riarrangiamenti di brani da me sempre amati, sotto l'ala protettiva di papà, mio maestro d'arte silente.
Paolo Pablos Parigi
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