mercoledì 29 giugno 2022

Terza tappa 2022 - Bosco che c'è tour

 

            La locandina è stata ideata e realizzata da Marta Perugini, la mente 

                grafica della bottega di lavoro.

Passano i giorni dopo essere terminate le lezioni. Il mondo più lontano dalle dispute economiche e di potere, si sta tuffando nell'attesa estate. Gli esami si esauriscono e gli ultimi sforzi di genitori, ragazzi ed insegnanti trovano un loro compimento più o meno soddisfacente nelle votazioni degli esami finali.

Il mondo lavorativo delle industrie, delle aziende agricole, delle professioni, della musica e dell'arte invece procede con i ritmi lavorativi serrati dell'anno, benchè per molti settori, soprattutto alla luce della pandemia mondiale, finalmente le tanto attese ferie siano alle porte.  

Il Bosco che fine ha fatto? Con l'estate non è possibile tagliare, almeno che non si tratti di altofusto, a seconda comunque dei regolamenti regionali. In realtà, nel campo forestale ci si sta preparando per intervenire a settembre.

                                         Qui sopra, un intervento terminato a marzo...rimane 

                                   da portare via il legname, mentre la ramaglia è già 

                                     perfettamente andanata. Ottimo lavoro dei boscaioli.


Il Bosco che c'è? C'è.

Venerdì 1 Luglio 2022 alle ore 18:00 a Foligno, presso il Salvalibro, Via Gentile da Foligno 80, il bosco con la sua lentezza e i suoi silenzi, i suoi colori e i suoi odori, la musica delle chiome e la musica degli animali, ritorna "per la Pace". 

In un tempio della cultura, una grande libreria con decine di migliaia di volumi, la nostra bottega di lavoro ha deciso di portare in scena un campionario di immagini che evochino principalmente pace e distolgano definitivamente qualsivoglia individuo dalla " gu..", dal confronto violento. 

Il messaggio da portare è quello di ribadire ancora una volta che la cultura salva l'uomo dalla violenza, dalla barbarie e dalle lotte insensate. La Natura che ci circonda, a mio modesto parere,  può essere un ottimo antidoto ad alcune pessime inclinazioni dell'uomo. 

Volere e fiducia, sensibilità e mitezza sono requisiti fondamentali per una persona che è in grado di ascoltare e elaborare.

Wish you were here - Pink Floyd, Gamazda

Clicca sul link sovrastante per ascoltare il video


Ad accogliervi, alle voci ci saranno Giorgio Filippi, Joel Gentili e lo scrivente. Alle percussioni e ai rumori ci sarà Lorenzo Filippi, mentre al pianoforte ci sarò io e non Gamazda purtroppo per voi. Un pensiero va alla nostra instancabile lettrice Michela S.. 

Insomma il Bosco che c'è...C'è. Voi ci sarete?


martedì 14 giugno 2022

Perchè Il Bosco che c'è? Seconda tappa 2022.

Giugno ci spinge già molto vicini al solstizio d'estate. 

La Natura ci ha letteralmente sorpreso con un'estate anticipata. Il cambiamento climatico fa i suoi passi e noi uomini cerchiamo di adattarci. L'uomo prova, ma gli animali? E la vegetazione come si evolve? L'equilibrio degli ecosistemi dove si sta spostando e dove ci sta portando? 

Non è semplice per gli scienziati e per nessun uomo rispondere a queste domande. Ma come ci hanno insegnato i grandi maestri come Leonardo, Galileo, Newton serve osservare e costruire modelli di ipotesi.

A me piace osservare la Natura. "Il Bosco che c'è" studia e racconta. Io mi diverto nel piccolo "tour" a raccontare le mie osservazioni a tutti: bambini, giovani e adulti. 

Così, nella prima tappa 2022 del nostro "Il Bosco che c'è tour" con l'aiuto dell'inossidabile Giorgio Filippi, il percussionista Lorenz, la lettrice Michela Sebastiani e il Poeta Joel Gentili, il 31 maggio 2022 a Norcia, presso la Sala NIAF dell'Istituto De Gasperi-Battaglia abbiamo raccontato delle storie ai ragazzi delle prime e seconde medie. Sapete cosa è successo?

Ve lo dirò presto.

Domani, per la seconda tappa del 2022 del tour, nel 15 Giugno 2022 ore 21:00 nel Castello di Sant'Eraclio a Foligno sarò insieme ad altri autori...ognuno presenterà il suo lavoro. 

Io con l'aiuto di Giorgio Filippi, Lorenz e Michela  presenterò ancora il progetto grazie all'Associazione Liberamente di Foligno. 

Io penso che la Natura possa insegnarci come comportarci, come evolvere i nostri comportamenti. La Natura detta e noi senza poter scendere a troppi compromessi, fidandoci ciecamente possiamo imparare a vivere in armonia con la Natura. 


Così, per gli effetti di una rigenerante e attesa pioggia, l'evento si è svolto nell'ex Molino Viola all'interno del Castello. Sotto le antiche volte in mattoni, dove i nostri vecchi lavoravano i prodotti della terra, gli autori hanno narrato le loro storie, i loro scritti, le loro esperienze di vita.

Nel 1900 Max Planck inizio a parlare di ipotetici "quanti di energia". Lo stesso Planck  parlava di un trucco matematico non corrispondente a una reale entità fisica. Ma...

La brace del mio camino

La brace del mio camino
arancione fluo, grigio e nero miscela naturale di colori