Il vinile è sempre il vinile, come ricordate ogni giorno @spazioastrafoligno.
Il disco sembra suonare come qualcosa di vecchio...anche se rispetto ad un file multimediale, sembra ridonarci il tempo dell'ascolto.
Crea la sua dimensione, ti spinge nella sua dimensione, spinge la testa nella dimensione dell'ascolto. Poi, va bene, la copertina ha una dimensione che permette all'artista di spaziare, di comporre libretto e immagini, di raccontare una storia, di arricchire la musica del disco.
Alla ricerca di qualcosa
che non ho ancora ben capito
con un brano come questo
che mi fa sembrare antico
Non è per niente antico, torna a ricordarci di prendere del tempo per ascoltare l'arte. La musica come la natura hanno i loro tempi e l'uomo non può sempre voler monetizzare tutto.
Certe sensazioni, alcune pulsioni, lievi emozioni si generano soltanto se si prende il giusto tempo per sentire, per ascoltare. E' un pò come quella prima volta che senti il battito cardiaco del bambino ancora nel grembo della madre.
Lo stesso accade quando decidi di ascoltare il disco del tuo artista preferito e dopo il tac, senti il fruscio della puntina e...
...parte la magia...proprio come una lunga passeggiata nel bosco.
Clicca per ascoltare Paolo Jannacci
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