Lungo la salita verso il Monte Patino, incontro un carpino nero che mi racconta di questo sentiero.
Qui, con semplicità e estrema libertà intendo parlare di musica, di poesia, di scrittura, di scultura e di spettacoli...quelli che tengo con gli amici artisti. Mi piace pensare che si possa condividere l'arte con le persone, portando ad ogni incontro una nuova sperimentazione.
Lungo la salita verso il Monte Patino, incontro un carpino nero che mi racconta di questo sentiero.
Nsima casualità
a Luciano
Il solstizio s'avvicina
e la Luna ogni sera
si veste di luce bianca
che osservo, che fisso
compaiono immagini
vita scivolata, trascorsa
giovinezza sfuggente
indaffarata, stretta e morsa
dal tempo, mentre nella mente
di te ricordo solo più i gesti
non sento più la voce
senza preavviso qui
arriva un Angelo
a nominare Lucio.
Foligno, 20 dicembre 2020
Paolo Pablos Parigi
Versus halepensis
Il leprotto
grigio saltella
vicino alla rosa
canina
si nasconde
dietro la roverella
se l’uomo lesto s’avvicina
Vedete una verde
pineta
sembra fitta d’inverno,
inospitale
ma non è questa
la meta
sono gli aghi del
pino locale
E’ dalla corteccia
argentata
non scura come il
pino nero
in quel d’Aleppo
è più fessurata
grigiastra dal
legno leggero
la chioma
contorta e sbarazzina
solletica le
compagne che ha con sé
spontaneo nella
bassa Valnerina
d’Aleppo il pino
del “Bosco che c’è”.
Paolo Pablos Parigi
In un autunno dolciastro
rientrando una notte nera
il rosso brillante e rossastro
delle foglie delle ortensie
m’ha aperto nel cuore
repente una primavera.
Paolo Pablos Parigi
Foligno, 08.12.2020. Ore 1:48. A Samuele
L'autunno dolciastro inoltrato del 2020
I colori intensi dell'autunno che dominano sulle campagne e nelle nostre metropoli mi fanno pensare ad una Natura in buona salute nonostante le nefandezze dell'uomo. Le nuvole in cielo che scaricano sul terreno quantità d'acqua considerevoli, diventano una buona difesa contro le polveri sottili delle nostre attività, necessariamente inquinanti. Se l'uomo ancora non ha imparato a difendere i suoi territori dalle inondazioni, forse deve farsi qualche domanda. La storia è fatta di corsi e ricorsi. Certe situazioni ritornano. Anche le alluvioni e le inondazioni hanno dei tempi di ritorno e di quelli bisogna tener conto nella progettazione a lungo termine. Se durante la progettazione, il fattore economico e il fattore speculativo diventano gli unici termini discriminatori nelle scelte politiche, allora non si troverà mai una risposta alle problematiche ambientali.
Le esigenze della natura, delle piante e di tutti gli esseri viventi sono diverse dalle esigenze dell'uomo sapiens sapiens. Il punto d'incontro tra la nostra specie e l'ecosistema deve essere cercato, altrimenti l'uomo può averne la peggio. In questi giorni ne abbiamo continue dimostrazioni.
L'autunno è la stagione che precede l'inverno o meglio ultimamente è una breve anticamera all'inverno. Per l'uomo che lavora in campagna rappresenta il momento del riposo o del rallentamento. Durante le lunghe serate in casa al caldo può essere anche il momento per condividere, per parlare, per ragionare, per meditare e fare bilanci. E' inevitabilmente un periodo più lento. Ma l'uomo moderno durante questa frenata del ciclo naturale rallenta o mantiene lo stesso ritmo della parte restante dell'anno? L'uomo moderno ha inteso che prendere fiato per il ciclo naturale è fondamentale, lo sarà forse anche per lui?
Non lo so, io guardo i colori dell'autunno e dopo aver aver rallentato ha notato che le foglie delle ortensie prima di cadere diventano di un bel rosso brillante, poi rossastre, marroni e iniziano a seccare. Prima ingenuamente pensavo cadessero direttamente ancora verdi...
Autunno Dolciastro - Carmen Consoli - 1998
Io di autunno ricordo bene quello dolciastro della Cantantessa Carmen Consoli, in parecchi concerti a Torino e dintorni. Nettamente una delle mie fondazioni, una continua fonte d'ispirazione. Mentre scrivo sto ascoltando Geisha del concerto di Partanna del 28.08.2015. Briiiviiidiii!
Metto li il link...tanto perchè ci si possa rendere conto....
Carmen Consoli - Partanna 28.08.2015
Così alle volte nasce un goal, un bel momento, un'emozione forse non ripetibile, ma da raccontare e riportare alla luce. Ridestare la memoria di quelli che hanno umanamente dimenticato, ecco il vero potere dei social di oggi.
Un video per rivedersi qualche anno fa